Stats Tweet

Cyrano de Bergerac, Hector Savinien.

Scrittore francese. Terminati gli studi presso il collegio parigino di Beauvais, si arruolò come cadetto nella Compagnia delle Guardie, distinguendosi durante l'assedio di Mouzon e di Arras (1640). Dopo aver lasciato la carriera militare, ritornò a Parigi dove frequentò i circoli libertini della capitale e si dedicò allo studio di filosofi al limite dell'eresia, quali Bruno, Campanella e Gassendi, che lo portò ad assumere una posizione nettamente avversa alla tradizione aristotelica e scolastica e al Cristianesimo. Risalgono al soggiorno parigino la commedia Il pedante gabbato (1645) e la tragedia La morte d'Agrippina (1653), opere di solida struttura narrativa pur nella vivacità della scrittura. Le sue teorie filosofiche, scientifiche e letterarie furono esposte invece nei volumi L'altro mondo (1657), rimasto incompiuto e Storia comica degli Stati e Imperi del Sole (1662); sono entrambe opere stravaganti e originali anche nello stile, che sembrano precorrere la letteratura fantascientifica moderna nel racconto di viaggi meravigliosi nei Paesi della Luna e del Sole. Interessanti sono anche le sue Lettere (suddivise in satiriche, amorose e diverse), che furono molto note ai suoi tempi, scritte in uno stile che intendeva reagire al rigido purismo linguistico accademico, intessute di un gioco incessante di iperboli, metafore, arguzie e sottigliezze che ne fanno uno degli esempi più significativi della prosa barocca francese (Parigi 1619 - Sannois 1655).